sabato 31 ottobre 2015

Risoepatate di "Nonna Richetta"

Era una dei piatti che preferivo nell'infanzia.



Mangiavo lentamente per assaporarne meglio il gusto. Mia madre era un'abile cuoca e,      mancando il frigorifero e la possibilità di scelta che abbiamo ora, naturalmente la varietàdei cibi era limitata, ma la qualità degli alimenti era molto più pregiata e saporito. Poiché, il'risoepatate come lo faceva nonna Richetta'  era molto gradito, ho continuato a farlo infamiglia, e quando lo preparo riservo una parte a mia figlia che con la sua famiglia abita accanto a me.
Ogni volta mia figlia ricorda la nonna, la sua speciale verdura cotta ed i funghi chiodini trifolati che lei preparava in grande quantità e con l' avvento del congelatore ce li forniva spesso quando andavamo a trovarla.

venerdì 30 ottobre 2015

Ritorno...dal Passato


Oltre una decina di anni fa, meravigliata, sentivo parlare sempre più spesso di incontri conviviali, a volte numerosissimi, di parenti, più o meno prossimi, che avevano in comune lo stesso cognome.
La crisi non si era ancora affacciata, ed un certo diffuso benessere ed anche l'occasione di incontrarsi quasi esclusivamente ai funerali, ne aveva fatto sorgere l'interesse.
Una mia carissima amica ed ex collega, raccontandomi del raduno di circa trecento suoi parenti, arrivati anche dall'estero, mi raccontò un episodio che riguardava suo nonno e che mi suscitò una sonora e prolungata risata...

giovedì 29 ottobre 2015

Da' Spazio al Cambiamento




Da "Scoprire i santi per la nostra vita" di H.G.

"Spesso siamo alla ricerca di vie spirituali che ci possono far conoscere: un cambiamento interiore.
Spesso però nella nostra ricerca restiamo fermi al nostro io. È la nostra via, la nostra idea di spiritualità quella che inseguiamo. La vita ci trasforma se  ci esponiamo a essa, se ci lasciamo "arrostire  sulla graticola"  che la vita ci presenta.
Guarda dentro la tua vita e domandati: che cosa più di tutto ti ha cambiato?


mercoledì 28 ottobre 2015

Lasciati toccare...dall'Amore




Tutti noi desideriamo amore e amicizia.
Affidati all'amore che gli uomini fanno nascere in te.
Affidati all'amore che avverti per un amico o un'amica.
In ogni amore c'è qualcosa di limpido e di puro.
In ogni amore umano, anche quando non si riesce a ritenerlo, c'è qualcosa del puro amore di Dio.
Lasciati toccare nel tuo cuore dall'amore  di Dio che ti viene incontro e che si accende dentro di te.
È Dio stesso che qui ti tocca e ti apre al mistero di un amore chiaro e limpido che è riferito a tutti e a tutto.
In questo amore tu sei in Dio, e solamente in questo amore tu diventi uomo in conformità con i progetti di Dio.
                                       
                                          ..
                        Anselm Grun

Nulla avviene per...Caso






Andando avanti con gli... anta, aumenta sempre più
il numero delle conoscenze, situazioni incredibili, e avvenimenti imprevisti che, non sapendo come definirli, li attribuiamo alla fatalità, ritenendo che siano accaduti per caso.
Ci accorgiamo a volte, anche dopo decenni, che molti sono stati determinati da qualcosa, o meglio un
"segno" che ne aveva preparato l'attuazione.
Il ritrovamento, mentre cercavo un'altra cosa, di alcuni libretti scritti da Carla Zichetti, è stato  per me un "segno", preceduto da un altro e significava che era ora di darmi da fare, trafficando i talenti che gratuitamente avevo ricevuto, non per tenerli per me, ma per donarli senza riserve a chi potrebbero essere di aiuto.
l'amica Carla, conosciuta tanti anni fa, era "ricca" solo di sofferenze fisiche e morali continue, di privazioni di ogni genere che hanno condizionato ed accompagnato tutta la sua vita.
Non ricordo come la conobbi, ci scrivemmo parecchie lettere, le telefonai più volte ed andai ad incontrarla a Loreto dove si recava periodicamente.
La sua vera ricchezza era una fede cristallina, fiduciosa contro ogni aspettativa, nell'aiuto del Signore che puntualmente si faceva presente nelle situazioni incomprensibili e insormontabili, mentre lei si  abbandonava  alla Sua volontà. Contro ogni previsione ha avuto una lunga vita, data la precarietà costante che l'ha caratterizzata.
La sua riscoperta è avvenuta non più di un mese fa e mi sembra di vederla lassù, sorridente ed incoraggiante che mi incita così:
"Dai, datti da fare, buttati, non avere paura.Sii attenta ai bisogni del tuo prossimo. Devi essere premurosa, accogliente, condividi le gioie e i dolori di chi incontri.
Con i suoi libretti mi sono rimessa in moto e sono sicura che questo blog me lo ha suggerito lei...
A poco a poco anche per voi, attraverso i suoi scritti, diventerà un'amica cara...

Vivi la tua Vita

                   
                   "
Anselm Grun
"Quando i modelli di vita sono spezzati, veniamo iniziati alla vera conoscenza della natura delle cose, della natura della vita umana.
L'importante è riconoscere qual è il senso vero della nostra vita.
L'importante è diventare capaci di vivere la nostra vita personale, in modo che essa si trasformi in una sorgente feconda per gli altri.
Abbi il coraggio di vivere la tua vita.
Non sei bloccato dalla ruota dei tuoi modelli esistenziali, che ti trafiggono con i loro uncini acuminati.
Un angelo distruggerà anche le ruote della tua vita".

Scherziamoci su



Disse un giovane:
"Sono molto contento. La mia salute è buona,  la mia anima è lieta,  il mio cuore è felice".
Rispose un anziano:
"Ci sono momenti in cui tutto va a gonfie vele.
Non bisogna impressionarsi.
Passano presto".

"Sei troppo severo con le nostre giovani donne.
Sono tutte ottime figliole".
"Se sono tutte ottime figliole,  da dove vengono le mogli cattive?".

Gli anni che una donna si toglie non vanno perduti.
Li aggiunge all'età delle altre.

Una donna andò a confessarsi.
"Dirò tutto in due parole: sono stata giovane, sono stata bella, me l'hanno detto e ci ho creduto.
Quanto al resto...giudichi lei...

Quei filosofi che credono alla logica assoluta,  non hanno mai provato a discutere con una donna...

"Molti dicono male di te.  Perché non reagisci?".
"Se quelli che dicono male di me sapessero quello che penso di loro, direbbero peggio".

"Una volta le donne arrossivano quando erano  imbarazzate".
"Oggi sono imbarazzate se arrossiscono".

Cammina...Cammina...


Così ripeteva più volte mio padre, forse non ricordando come andare avanti, quando alle mie figlie raccontava la fiaba di Genoveffa al bosco, e loro chiedevano:
"Ma nonno, camminano sempre?"
Camminare è diventato un imperativo e quando siamo "su" di peso o i valori delle analisi sono più alti del dovuto, ci sentiamo ripetere dal medico e da tante persone, che dobbiamo fare ginnastica, usare la cyclette, o camminare a passo spedito come minimo per mezzora.
Nessuna delle ipotesi  è stata una mia passione,  ma in quest'ultimo anno, prima per dovere e poi per piacere, ho iniziato a camminare.

martedì 27 ottobre 2015

Ridere di...sé




Ironizzare su di sé non è facile, riuscire a farlo e a riderci su è segno di intelligenza.
Gli psicologi affermano che fa bene alla salute mentale e fisica.

"Si cresce davvero la prima volta che si ride di se stessi"
                            Ethel Barrymore

"Il riso non è soltanto un possente terapeutico, ma un'autentica fonte di giovinezza"
                            James Sully

"Nulla rivela meglio il carattere degli uomini di ciò che essi trovano ridicolo"
                             Goethe

Prova a ridere o almeno a sorridere per quello per cui  gli altri ti prendono in giro!
( Questa è mia, è duro farlo, ma fa tanto bene )


Apriti... all'Amore



Da " L'arte di andare avanti " di Jorge Bucay

"Non riusciremo a realizzarci pienamente se non siamo capaci di sentirci amati e di avere la consapevolezza che amiamo qualcuno in maniera intensa, coinvolgente e disinteressata.
La parola " amore " è probabilmente una delle più inflazionate negli ultimi duecento anni.
Sotto la sua copertura sono state celate le più terribili atrocità della storia del mondo e al contempo si sono giustificate le migliori azioni.
Se intendiamo il " voler bene " come il semplice desiderio che chi ci sta a fianco sia felice, sarà facile comprendere che consiste nel nutrire un vero interesse per ciò che accade all'altro:
il figlio, la madre, il compagno, il vicino o anche una persona sconosciuta o che conosciamo poco.

lunedì 26 ottobre 2015

Natura Amica...





L'inquinamento atmosferico e l'uso abnorme di sostanze chimiche usate anche per il sapore e la conservazione degli alimenti, con le relative conseguenze, ci portano sempre più ad avvicinarci alla natura benigna che ha in serbo per noi gli antidoti per ogni problema.
Gli effetti dell'uso di prodotti naturali non sono rapidi come vorremmo, ma salutari ed efficaci.
Fra essi non manca sicuramente uno che è diventato indispensabile  in cucina: l'olio extravergine di oliva che può avere anche altri usi.

domenica 25 ottobre 2015

Domenica: giorno del SIGNORE




 Quanti attribuiscono ancora alla domenica questo significato?
Oggi il vangelo ci presenta un cieco che tutti cercavano di bloccare e trattenere, mentre lui con insistenza gridava forte, per attirare l'attenzione di Gesù, da cui implorava la guarigione.
Anche noi a volte aspiriamo a qualcosa di grande che vorremmo realizzare, ma siamo trattenuti da noi stessi;
dall'amor proprio,
timore di essere incompresi,
poca fiducia in noi stessi, o altro...

sabato 24 ottobre 2015

Buonumore a Costo Zero





Nel paese in cui sono cresciuta ci si divertiva con poco e , come in tutti i piccoli centri, c'erano dei personaggi che animavano e favorivano il buonumore.
Uno di questi era Norina vissuta fin oltre i cento anni ed era zia di una mia carissima amica di infanzia.
Lei e suo fratello Sandro erano persone molto simpatiche, dalla battuta  pronta e vivace, allegri e sempre disposti allo scherzo, come se le prove della vita li avessero risparmiati.
Vicino a Norina abitava una  donna che aveva scelto lei come confidente e le raccontava continuamente i suoi problemi ed i particolari intimi della sua vita.

Ricorreva a lei per ricevere conforto anche per le angherie ed i soprusi che subiva dal marito.